INVERUNO โ Don Marco Zappa, 51 anni, parroco dal 1ยฐ settembre 2019, ha presentato le sue dimissioni alla Curia, lasciando la guida della parrocchia e il decanato di Castano Primo. La notizia ha rapidamente fatto il giro del paese e della diocesi, generando stupore, interrogativi e โ per alcuni โ anche amarezza.
Il motivo della scelta รจ di natura personale, intima, e legato allโidentitร sessuale del sacerdote: Don Marco avrebbe infatti confidato ai suoi superiori in Curia di essere omosessuale e di frequentare, da alcuni anni, siti di incontri online.
Il vero nodo qui diventa allora quello della coerenza. In che misura un sacerdote che vive la propria sessualitร in contrasto con i voti di castitร puรฒ continuare ad esercitare il suo ministero? La questione non รจ lโorientamento, ma lโeventuale ipocrisia, specie quando si giudicano o si condannano persone apertamente omosessuali mentre si vive la stessa condizione in segreto.
Una decisione improvvisa ma forse inevitabile
Le dimissioni sono arrivate come un colpo inaspettato per molti fedeli. Eppure, a detta di diverse fonti vicine alla parrocchia, voci e sospetti sullโorientamento del sacerdote circolavano da tempo. A rendere il tutto ancor piรน delicato รจ la carica che Don Marco ricopriva: oltre ad essere guida spirituale della comunitร inverunese, era anche figura di riferimento per il decanato di Castano Primo, posizione che implica responsabilitร e fiducia da parte della diocesi.
ร stato proprio Don Marco, secondo quanto riferito, a decidere di affrontare la situazione in modo diretto, comunicando la sua veritร al vicario episcopale monsignor Luca Raimondi. Una scelta, questa, che molti hanno letto come gesto di sinceritร e consapevolezza, anche se doloroso.
La reazione della comunitร
Inveruno, paese di poco piรน di 8.000 abitanti, si รจ divisa. Da un lato chi esprime dispiacere per la perdita di una figura considerata accogliente e vicina alla gente. Dallโaltro chi, invece, non nasconde la propria perplessitร di fronte a quello che ritiene un comportamento incompatibile con la vocazione sacerdotale.
ยซEra un parroco moderno, capace di ascoltare tuttiยป โ racconta Maria, 62 anni, frequentatrice della parrocchia โ ยซma รจ chiaro che in certi ruoli la trasparenza รจ fondamentale. Ora ci sentiamo un poโ traditi.ยป
ยซSiamo nel 2025, lโomosessualitร non dovrebbe piรน essere un problema per nessuno. Se Don Marco รจ stato sincero, merita rispettoยป โ commenta invece Davide, 31 anni, giovane parrocchiano attivo nellโoratorio locale.
Essere gay non รจ una colpa
Al centro di questa vicenda non cโรจ solo una crisi personale e pastorale, ma anche un nodo culturale ancora aperto: lโidentitร sessuale allโinterno della Chiesa. ร fondamentale ribadire un principio: essere omosessuali non รจ reato. Lโomosessualitร non รจ una devianza, ma una delle tante varianti naturali dellโidentitร umana.
Quando la morale diventa doppia
La vicenda di Don Marco solleva anche un altro interrogativo importante: quello della coerenza morale allโinterno della Chiesa. ร etico fare la morale a chi si espone apertamente sulla propria identitร , mentre allโinterno si mantengono pratiche contrarie alla stessa morale professata?
Molti fedeli, anche tra i piรน credenti, avvertono oggi lโesigenza di una Chiesa che non sia solo regolatrice, ma anche madre e sorella, capace di comprendere le fragilitร e di accompagnare senza giudicare. Per questo, vicende come quella di Don Marco possono diventare occasione di riflessione, se affrontate con onestร e trasparenza.
Una ferita e unโopportunitร
Il caso di Don Marco Zappa rappresenta una ferita per la comunitร , ma anche unโopportunitร . Una ferita perchรฉ scuote unโimmagine, forse idealizzata, del sacerdote come figura impeccabile. Ma unโopportunitร perchรฉ puรฒ aprire un confronto serio su temi spesso relegati nel silenzio: la sessualitร , il celibato, la coerenza, lโinclusione.
La Chiesa, per rimanere viva, ha bisogno di veritร . E la veritร , a volte, puรฒ fare male. Ma come ricorda il Vangelo, solo la veritร rende liberi.
Foto di repertorio non raffigura alcun personaggio
Fonti Notizie pubbliche