INVERUNO (MI) – Una scena da film d’azione si è materializzata ieri sera tra le strade del Legnanese e dell’Alto Milanese. Intorno alle 20.30, una pattuglia dei Carabinieri ha dato vita a un inseguimento ad alta velocità partito da Busto Arsizio e conclusosi drammaticamente a Inveruno, con un impatto frontale nei pressi della rotonda del supermercato Tigros.
Corsa senza senso: un inseguimento contromano
Secondo quanto è stato possibile apprendere, l’automobile non si è fermata all’alt intimato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnano. Ne è scaturita una fuga forsennata che ha messo a repentaglio l’incolumità di altri automobilisti e passanti. L’inseguito ha infatti percorso numerose rotonde contromano, in spregio a ogni regola del codice della strada e mettendo in costante pericolo la sicurezza pubblica.
Il motivo della fuga resta, al momento, avvolto nel mistero. Le informazioni disponibili sono poche e frammentarie, complice anche il fatto che i dettagli dell’accaduto sono al momento coperti da segreto d’indagine. Ciò che è certo è che la dinamica dell’inseguimento e il suo epilogo hanno lasciato senza fiato molti cittadini che, increduli, hanno assistito in diretta alla scena tra le vie di Legnano, Busto Garolfo, Villa Cortese, fino a Inveruno.
Il violento schianto alla rotonda del Tigros
La corsa dell’auto si è conclusa nel modo più prevedibile e tragico: con uno schianto frontale proprio nei pressi della rotonda all’altezza del supermercato Tigros di Inveruno. I Carabinieri, che nel frattempo avevano allertato altre pattuglie, sono riusciti a chiudere il cerchio e a bloccare il mezzo. L’impatto è stato violento e ha richiesto l’intervento dei mezzi di soccorso tra cui i Vigili del Fuoco di Inveruno. Non è ancora chiaro se vi siano feriti gravi.
Indagini in corso: pochi dettagli trapelati
Come spesso accade in questi casi, le autorità mantengono il massimo riserbo. Le indagini sono state affidate al Nucleo Operativo e Radiomobile di Legnano, sotto la guida del Comandante Michele Bisbano, che sta coordinando l’intero fascicolo. Non sono ancora stati diffusi né il nome né l’età del conducente, né tantomeno il motivo per cui si sarebbe dato alla fuga in maniera così pericolosa e sconsiderata.
Sgomento in paese: “Poteva finire in tragedia”
A Inveruno, la notizia si è diffusa rapidamente. In molti si sono riversati sui social per commentare l’accaduto. «Poteva finire molto peggio. A quell’ora la rotonda è trafficata, è un miracolo che nessuno sia rimasto coinvolto», scrive una residente del quartiere.