LEGNANO (MI) — Un terribile incidente ha sconvolto nella mattinata di oggi, un tranquillo condominio di via Pisacane, nella zona popolare di Legnano. Un bambino di nove anni, affetto da autismo, è precipitato per circa dieci metri nella tromba delle scale del palazzo in cui vive con la sua famiglia (Foto di Repertorio). Il piccolo, attualmente in condizioni gravi ma stabili,è in attesa di trasferimento d’urgenza all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ha già subito un primo intervento chirurgico per l’asportazione della milza.
L’incidente
Secondo quanto ricostruito dai primi accertamenti dei Carabinieri, il dramma si è consumato intorno alle 10 del mattino. Il bambino si trovava in casa insieme alla madre e al fratellino più piccolo. La donna, intenta a tenere in braccio il neonato, ha perso di vista per pochi istanti il figlio maggiore. Sarebbero bastati pochi secondi affinché il piccolo, probabilmente attratto dal vuoto o semplicemente incuriosito da un movimento o un rumore, si sporgesse pericolosamente dalla ringhiera interna del vano scale del condominio. La balaustra, che apparentemente non presentava anomalie strutturali, non è riuscita a trattenerlo. Il bambino ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto per 2 piani, atterrando rovinosamente sul pavimento del piano terra.
I soccorsi
Immediata la chiamata al 112 da parte dei vicini di casa, allarmati dalle urla della madre e dal forte tonfo. Sul posto sono giunti in pochi minuti un’ambulanza della Croce Rossa di Legnano, un’automedica e una pattuglia dei Carabinieri. I sanitari hanno trovato il bambino privo di conoscenza e con evidenti traumi multipli. Stabilizzato sul posto, è stato trasportato inizialmente all’ospedale di Legnano in codice rosso, ma data la gravità delle condizioni sarà necessario il trasferimento immediato in elicottero al centro specialistico di Bergamo.
Autismo e sicurezza domestica
L’incidente riporta al centro del dibattito il tema della sicurezza domestica per bambini con disturbi dello spettro autistico. Secondo recenti dati dell’Istituto Superiore di Sanità, circa 1 bambino su 77 in Italia è affetto da autismo. La gestione quotidiana richiede attenzione costante, soprattutto in ambienti potenzialmente pericolosi come scale, finestre e balconi.
Molti genitori segnalano la necessità di supporti pratici ed economici per poter mettere in sicurezza le proprie abitazioni. «Servirebbero più fondi per l’adeguamento delle case in cui vivono bambini fragili, magari con barriere protettive supplementari — spiega una mamma della zona, anche lei madre di un bambino autistico —. In certi casi basta poco per prevenire tragedie così gravi.»
Un momento di distrazione, un attimo di sfortuna, e il corso della vita può cambiare in modo drammatico. Il tragico episodio avvenuto in via Pisacane è un monito sull’importanza della prevenzione, soprattutto nei confronti delle famiglie con bambini fragili.
Devo dire che la colpa di questo caso è stata il assente comunale per la casa che stata informata che il bambino e autistico con problemi dí sordità è non va bene dare alla famiglia una casa in terso piano anche le porte non sono regolari e rovinate però la risposta stata prendere o lasciare questo che abbiamo