INVERUNO (MI) – Momenti di tensione nel pomeriggio di oggi, quando alcuni residenti della zona Ovest e delle vie limitrofe hanno segnalato la presenza di due individui che si aggiravano con fare sospetto tra le abitazioni. L’episodio, avvenuto intorno alle ore 16:00, ha scatenato preoccupazione e irritazione tra i cittadini, sempre più allarmati da quella che definiscono una “situazione ormai fuori controllo” sul fronte della sicurezza.
Secondo le prime testimonianze, i due uomini – descritti come persone dall’atteggiamento furtivo, con cappellino calato e abbigliamento scuro – sarebbero stati notati mentre camminavano lentamente lungo la via, osservando le abitazioni e soffermandosi vicino ad alcuni ingressi. Un comportamento che non è passato inosservato agli occhi attenti dei residenti, molti dei quali, ormai abituati a episodi simili, hanno deciso di intervenire immediatamente segnalando l’accaduto alle autorità.
Alcuni cittadini hanno immortalato le figure sospette con i propri telefoni cellulari, inviando poi le immagini alla Polizia Locale di Inveruno per consentire l’identificazione dei soggetti. La rapidità della reazione testimonia il crescente senso di vigilanza e di esasperazione della popolazione, che da tempo lamenta la presenza di persone sconosciute aggirarsi nei pressi delle abitazioni, soprattutto nelle ore pomeridiane.
La reazione dei cittadini: “Non ci sentiamo più al sicuro”
“Non è la prima volta che succede,” racconta un residente della zona. “Ormai siamo costretti a tenere gli occhi aperti ogni volta che qualcuno passa lentamente davanti a casa. Non si può vivere nell’ansia di trovarsi i ladri in giardino.”
L’episodio si inserisce in un clima di crescente preoccupazione che, negli ultimi mesi, ha toccato diverse aree del territorio dell’Alto Milanese. Inveruno, come altri comuni vicini, è stata teatro di vari tentativi di furto in abitazione, episodi che hanno generato un diffuso senso di insicurezza tra i cittadini.
Un clima di esasperazione
La preoccupazione degli abitanti non è solo legata ai furti, ma anche alla percezione di una mancanza di controllo sul territorio. Molti raccontano di aver notato, nelle ultime settimane, auto sospette parcheggiate per lungo tempo in zone residenziali o individui che si aggirano senza apparente motivo.
“Una volta – racconta un residente – mi sono trovato due persone che osservavano il cancello di casa mia. Appena mi sono affacciato, si sono allontanate in fretta. Quando succedono certe cose, capisci che potresti essere il prossimo bersaglio.”
La paura di un nuovo episodio di furto o di effrazione, dopo i casi avvenuti negli ultimi mesi in altri quartieri, ha spinto molti a dotarsi di sistemi di sicurezza aggiuntivi: telecamere, allarmi collegati con le centrali operative e persino gruppi di sorveglianza privata.