INVERUNO – La quiete serale e notturna di Inveruno è messa a dura prova, in particolare in un angolo di Via Monte Grappa, dove i residenti vivono da tempo un disagio crescente a causa di rumori molesti, urla e musica ad alto volume provenienti da un appartamento. Una situazione che sta esasperando i vicini, ormai sull’orlo della tolleranza, e che li spinge a chiedere un intervento risolutivo delle autorità.
La nostra redazione è stata raggiunta da una segnalazione anonima che descrive un quadro di disturbo persistente. Stando a quanto riferito, le molestie avrebbero un orario di inizio piuttosto puntuale: a partire dalle ore 20:00 di sera, quasi ogni giorno, un soggetto non ancora identificato inizierebbe a diffondere musica a volume talmente elevato da risultare insopportabile per chi abita nelle vicinanze. A ciò si aggiungerebbero, in maniera preoccupante, grida, bestemmie e un linguaggio volgare (parolacce) che echeggiano nell’area, rendendo l’atmosfera tesa e invivibile.
La quotidianità violata: “va avanti da parecchio tempo”
I residenti che lamentano questa situazione descrivono un disagio che si protrae “da parecchio tempo”, un’affermazione che sottolinea la cronicità del problema e l’accumulo di frustrazione tra i vicini. Non si tratta di episodi isolati o sporadici, ma di una routine serale che compromette la possibilità di riposare, di dedicarsi alle proprie attività domestiche in tranquillità o semplicemente di godere della pace serale che un paese come Inveruno dovrebbe offrire.
“Non se ne può più,” ha dichiarato un residente della zona, che preferisce mantenere l’anonimato per timore di ritorsioni. “La musica è fortissima, sembra di avere una discoteca in casa. E poi quelle urla, quelle parole… È una situazione intollerabile, specialmente di notte. Abbiamo provato a far capire, ma non cambia nulla.” Un altro vicino aggiunge: “All’inizio pensavamo fosse una cosa temporanea, ma ormai è una costante. Siamo stanchi, e la cosa più grave è che sembra non importare a nessuno.”
Questo tipo di disturbo, protratto nel tempo, può avere un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone, causando stress, problemi di sonno, tensioni tra vicini e un generale senso di insicurezza e impotenza. La sfera privata e il diritto al riposo sono continuamente violati da comportamenti che, pur non essendo direttamente violenti, minano la serenità domestica.
Il disturbo della quiete pubblica è un reato e, anche se spesso sottovalutato, può avere gravi ripercussioni sulla convivenza civile. La legge prevede sanzioni per chi, con schiamazzi, rumori, abuso di strumenti sonori o di voci, turba la tranquillità delle persone. L’identificazione del soggetto e l’intervento delle forze dell’ordine potrebbero portare all’applicazione di multe o, nei casi più gravi e persistenti, a provvedimenti più incisivi.
