SETTIMO MILANESE – Ancora un duro colpo inferto alla criminalità legata allo spaccio di stupefacenti nell’hinterland milanese. A Settimo Milanese, una recente operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un 31enne, sorpreso in possesso di un quantitativo significativo di droghe e denaro, abilmente occultati. L’episodio, che conferma la costante attività delle forze dell’ordine sul territorio, ha avuto inizio con un controllo di routine che si è trasformato rapidamente in una perquisizione più approfondita, rivelando un insospettabile giro di traffico.
Le pattuglie, impegnate nel consueto servizio di controllo del territorio e prevenzione dei reati, hanno notato il comportamento sospetto di un individuo alla guida di un’autovettura. La decisione di fermare il veicolo per un controllo si è rivelata provvidenziale. Una volta intimato l’alt, l’atteggiamento nervoso del conducente ha insospettito ulteriormente gli agenti, spingendoli a procedere con una perquisizione più accurata dell’abitacolo.
È stato proprio durante questa fase che i poliziotti hanno scoperto un “imbosco” ingegnoso e ben nascosto: un vano ricavato sotto il battitacco dell’automobile. All’interno di questo scomparto segreto, gli agenti hanno rinvenuto con precisione 27,7 grammi di cocaina e 40 grammi di hashish. Un quantitativo non indifferente, che ha immediatamente fatto scattare le manette ai polsi del 31enne, per il quale è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto del sospettato e il ritrovamento della droga nell’auto hanno rappresentato solo il primo passo dell’operazione. Gli inquirenti hanno immediatamente esteso la perquisizione all’abitazione dell’uomo, ipotizzando che l’abitazione potesse celare ulteriori quantitativi di stupefacenti o strumenti per il confezionamento e la distribuzione della droga. E l’ipotesi si è rivelata fondata. (Foto di repertorio)