La corsa campestre che si svolge annualmente presso il parco di Villa Terzaghi a Robecco sul Naviglio ha segnato un altro capitolo memorabile nella storia dello sport giovanile locale. L’evento, noto per il suo spirito comunitario e l’impegno nel promuovere uno stile di vita attivo tra i giovani, ha visto la partecipazione di 170 giovani atleti che hanno gareggiato con entusiasmo e spirito sportivo.
Un evento radicato nella comunità
Giunto alla sua sesta edizione, l’evento è frutto della collaborazione tra l’istituto comprensivo Carlo Fontana e il Comune di Robecco sul Naviglio, con il supporto essenziale delle associazioni sportive locali e del comitato genitori. Questa sinergia ha permesso di offrire un’esperienza arricchente sia per i partecipanti che per gli spettatori, consolidando il ruolo della corsa come un appuntamento imperdibile nel calendario cittadino.
Innovazione e inclusione nell’edizione di quest’anno
Una delle novità più applaudite di quest’anno è stata la continuazione delle “staffette family”, introdotte nell’edizione precedente. Queste staffette vedono la partecipazione di un genitore e un figlio, creando un momento di condivisione sportiva unico tra famiglie. L’introduzione di questa categoria ha raddoppiato le iscrizioni, mostrando un crescente interesse verso iniziative che uniscono lo sport all’ambito familiare.
Impatto e riconoscimenti
Il vicesindaco Giovanni Noè, con delega allo Sport, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’evento, attribuendo il merito alla collaborazione effettiva tra le istituzioni scolastiche, l’amministrazione comunale e le associazioni locali. Il suo riconoscimento non si è limitato agli organizzatori, ma è stato esteso anche ai numerosi volontari, in particolare le mamme del gruppo genitori, che hanno giocato un ruolo cruciale nella gestione delle iscrizioni e nell’organizzazione del ristoro post-gara.
La corsa verso il futuro
L’edizione di quest’anno della Fontana Cross non è stata solo una celebrazione dello sport, ma anche un simbolo di resilienza comunitaria. Ogni passo corso dai giovani atleti non rappresenta solo un traguardo sportivo, ma riflette anche l’impegno della comunità di Robecco sul Naviglio nel promuovere stili di vita sani e attivi. Con l’augurio che le future edizioni possano continuare su questa traiettoria di successo e inclusione, l’evento si proietta come un catalizzatore di energia positiva e di coesione sociale.
Per ulteriori informazioni sullo sport giovanile e le iniziative locali, visita la pagina di Wikipedia dedicata allo sport.
Ultimo Aggiornamento oggi da Redazione NotiziePrime